Il BelBilBOlBul, festival internazionale di fumetto bolonnese è stato spostato a novembre.
Nel senso che è stato posticipato a quello 2014.
Ahimè, toccherà pazientar per poterne goder.
Quando feci nascere la mia rubrichina degli omaggi che amici/autori fanno dell'Ammazzacaffè, l'obiettivo era riempirvi gli occhietti di brava gente in attesa del festival di Bologna.
E ora che la strada verso il festival si fa lunghina, non per questo meno interessante, dovrò proporvi molta più bellezza!
E voi direte, ma la roba tua?
Cioè i miei disegni intendete?
Beh, quelli arriveranno presto.
Sto lavorando ad un bel progetto, bello ciccione.
Ma ve ne parlerò.
E mentre continuo ad abbuffarmi, insieme al mio progetto, vi propongo un amico molto bravo.
Ha accettato senza indugio alcuno la mia proposta e in pochi giorni il suo personal Ammazzacaffè era già in tavola!
Amici sanguinanti e sbudellati, here you are
FRANCESCO 'FRANKIE' DE STENA
Mi sgranchisco le dita per digitare a dovere parole degne di questo bravo e giovine autore.
Francesco, ma d'ora in poi lo chiameremo Frankie, non lo conosco da molto.
Una volta mi scrisse che si era 'studiato' delle mie tavole esposte in accademia per carpirne piccoli metodi di inchiostrazione.
Tralasciando che se uno mi dice una cosa così tendo a reputarlo molto intelligente, non ho mai capito sinceramente a cosa gli servisse 'studiarmi'.
E potete ben giudicarlo anche voi dall'Ammazzacaffè qui sopra e dai link che, al solito, troverete qui sotto!
Conoscendolo un pochino meglio e frequentando di più il suo blog mi sono accorto che Frankie è in perenne ricerca. Dice che cerca il segno giusto. Lo dice il titolo.
Come un surfer cerca l'onda giusta.
Non la aspetta, la cerca.
C'è la sua bella differenza.
Insieme ad altri goodfellas ha messo in piedi Manticora, una solida realtà nel panorama delle autoproduzioni italiane.
Tra le sue novità, fresche fresche dall'ultima Lucca, il bel volumetto Tenebre, realizzato insieme a Flavia Biondi, e un'apparizione sul mai domo Splatter.
Dai nomi direi che stiamo iniziando ad inquadrarlo.
Frankie ha un segno intenso deciso, riconoscibile. Nero. Frankie racconta storie nere. Come il suo inchiostro. I mondi che frequenta sono bui, oscuri, tenebrosi, sanguinanti.
Ci sono personaggi poco raccomandabili.
Mette in scena un teatro, Frankie. Leggere le sue storie è come assistere ad una messa in scena di burattini. La ricerca dei luoghi, la cura dei vestiti e dei particolari ti tiene attaccato alla storia.
Ma sotto sotto sai che stai assistendo ad uno show.
Fino qui tutto regolare.
La magia di Frankie avviene quando si accendono le luci in sala.
E ti accorgi che uno dei protagonisti è stato assassinato veramente.
Quando arriva l'onda giusta?
Dov'è l'onda giusta?
"Sta arrivando, eccola, là in fondo."
"Ma... è scura."
"E' nera."
"Nera?"
"Lo credo bene. Quello è sangue. Prendi il surf."
I LINK DI FRANKIE!
Il suo blog!
il blog di Manticora autoproduzioni!
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