lunedì 20 giugno 2011

Dai loro un pò di colore, così sarai salvato

Eh, ben ben!
Quanto tempo è passato, amici cybernauti!
Mi sembra un mese fa che scrivevo l'ultimo post e invece...come scusa? Era davvero un mese fa?
Porca miseria, recuperiamo il tempo perduto!
Ancora un post con i miei lavori, in attesa di nuovi stuzzicanti ammazzacaffè di quelli da leccarsi i baffi.
E per le donne, beh, leccate i baffi del vostro partner.

Oggi un post di quelli leggeri, da digestione. I primi bagordi estivi cominciano a farsi sentire, ne approfitto perciò per darvi qualche dritta sui miei ultimi impegni.

1- il fumetto su Castel del Rio (post precedente, miei dolci ) procede. Lo storyboard è quasi terminato e la supervisione artistica di artisti quali Onofrio Catacchio, Otto Gabos e Andrea Bruno sta eccitando me e Gabri come galline in un volpaio. Molto più eccitante del contrario.

2- il video realizzato nel corso di Stefano Ricci in Hamburg è terminato, un mio grazie va a quel figaccione del Tabilio che è per me come un angelo caduto dal cielo. Tumefatto.

3- sono in cantiere due storie a fumetti, che realizzerò entro ottobre. Sono storie che parlano anche di me, un bell'impegno da, sommate, 78 tavole. Cioè, zero vacanze, Saimon.

4- ultimato un workshop con il disponibilissimo Pietro Corraini, mica brustulli e cedrata Tassoni.
Abbiamo ealizzato un sedicesimo in tre giorni. Cioè pazzia, io il mio l'ho riempito di calciatori disperati dopo un gol sbagliato, un rigore parato, un messaggio minatorio della morosa. Insomma, disperati. Un giorno velo mostrerò. E' coloratissimo.


Con quest'ultima nota mi lego al protagonista di oggi. Il colore.
Eh, già, per dirla alla Vasco. Perchè il bianco e nero è sempre più casa mia.
Ma sto cominciando a nuotare anche nel colore, ci galleggio, sguazzo e mi ci beo.

Eh, paciugando un pò di acrilico, smanettando un pò di bicromie mi stanno uscendo robe che lascio ai vostri commenti. Se poi non vi piace chiedo scusa.
Ricordate però che un calcio nei maroni è peggio.
Per le donne, beh, date un calcio nei maroni al vostro partner.





The East Fair,
acrilico e china

Illustrazione esposta nell'ambito della mostra Fuoco. Immagini che scottano. La mostra, presso la Alliance Francaise di Bulàgna, si svolgeva durante il periodo della Fiera del libro, avvenuta a fine marzo.
Il tema era il fuoco, io ho omaggiato una canzone, La Fiera dell'Est,  che il buon Tabilio (e due) mi ha fatto riscoprire a suon di accordeon nella dolce Amburgo. Direte, il fuoco c'entra poco. Esatto. Però c'è.
Particolari della mostra che è stata li trovate qui, nel molto più aggiornato blog del buon Gabriele Peddes!





Narratori delle pianure,
Colorazione digitale

Questa illustrazione è stata presentata a Torino, nell'ambito del Salone Internazionale del Libro. Più esattamente nello stand dell'Emilia Romagna organizzato dall'associazione Hamelin. Hamelin che ha chiesto a me e ad altri baldi giovini di reinterpretare copertine di autori emilianoromagnoli da centocinquant'anni fa ad oggi.
Devo dire che è stata una bellissima sorpresa la lettura del libro che non conoscevo, e pure i tentativi digitali mi hanno dato soddisfazioni.  Le foto del loro utilizzo le trovate qui! Sono state stampate anche cartoline che mi dicono valere già una fortuna tra i collezionisti.





Ferfilò Music Festival,
colorazione digitale
Richiesto dagli amici di Ferfilò, attivissima associazione culturale di Cento (FE).
Volevano un gorilla, ambiente che conosco ormai  bene! E io ho rubato l'idea a Davide Toffolo della copertina di Très.
Chiamiamolo omaggio, così stiamo al passo con i tempi e facciamo più bella figura!
Davide Toffolo che ho avuto il piacereonore di intervistare nel corso della preparazione della mia tesi di laurea su di lui e sulla sua arte. Personaggio meraviglioso. Sei meraviglioso, Davide Toffolo.


Sto provando da due ore di caricare altre immagini ma dovrà esserci nu qualche problema.
Facciamo così. Al prossimo post 'colorato', vi smollo una sequenza di immagini colorate che non ne potrete più, come Roger Rabbit della salamoia.

Beh, meglio salutarsi qui. Spero di non avervi annoiato troppo a suon di chiacchiere.
Spero inoltre di rivedervi presto. Continuate a seguire il blog e ora andate pure a letto. Se trovate la vostra donna datele mille baci.
E le donne, beh. prendeteli tutti.
Ma dategliene indietro uno in più.

Buonanotte miei dolci e coloratissimi amici.