martedì 12 febbraio 2013

Se la tristezza ha il rumore di una bomba, speriamo che esploda ben lontano da qui

E' UFFICIALE!
Si è dimesso il Papa,  è arrivato Balotelli, è arrivato Spotify,
è arrivato il tempo di Monte Battaglia!


Mi tremano le dita sulla tastiera per l'emozione, finalmente possiamo sciogliere le riserve, aprire il sipario,  gridare al mondo l'uscita del nostro fumetto!
Ma come 'nostro' di chi?
Ma mio e del buon Gabriele Peddes!

Lui già lo conoscete, ho parlato tanto di lui e continuerò tanto a parlarne.
E' un mio grande amico nonché nome di punta del fumetto italiano del futuro davvero prossimo.
Non esagero amigos.
E' bravo.

E insieme abbiamo fatto questo.
Aspetta che te lo mostro, amico mio.
In petto il cuor mi sta esplodendo, è la prima volta che questa copertina varca la soglia del web.
E ora esplodano bombe metaforiche di giubilo,
ecco a voi
il nostro Monte Battaglia!












Sono passati davvero tanti mesi da quando cominciammo a parlare di questo progetto, nato da una collaborazione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna e il Museo della Guerra di Castel del Rio.

Ne parlai qui tempo fa!

Si tratta di una versione a fumetti dei giorni di sangue che macchiarono Monte Battaglia, sommità nei pressi di Castel del Rio, esattamente sulla Linea Gotica.
Nei prossimi giorni approfondiremo questa storia, scritta e disegnata a quattro mani su soggetto della storica Virna Paolini.
Intanto ringrazio il buon Peddes, che senzadiluiiononsochefarei, Virna, Alberto, sindaco e direttore del Museo della Guerra di CdR, Black Velvet Editrice tutta,  Enrico Fornaroli, Otto Gabos e Onofrio Catacchio per il supporto e i consigli.

Uscirà in occasione del festival internazionale di fumetto di Bologna, BilBOlBul 2013!


Dio mio, come sono tutto composto in questo post.
Sono un compost.


In realtà sono felice.
E poi non dico più nulla.























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