venerdì 5 novembre 2010

la cura del gorilla

Premetto.
Sto scrivendo da una tastiera tedesca, in cui la zeta sta nel posto della ypsilon e viceversa.
Mancano pure le lettere accentate.
Ci saranno di sicuro, ma il buon Simone non deve perdere tempo con queste frivolezze.
Per cui utilizzero lettere senza accento.
Cercate di capirmi, solo, in terra straniera, abbandonato da tutti e costretto ad andare a ballare tutti i fine settimana. Mezzo litro di birra alle macchinette dello studentato ad un euro, feste per gli Erasmus ogni mercoledi o giovedi. 
Insomma, una vita dura.
Senza accento.
Con questa breve introduzione afonica apatica e asmatica sono qui a presentare i primi sviluppi del mio progetto di illustrazione, al seguito del professor Molck-Tassel.
Entro dicembre dobbiamo sbrigare la pratica Fiera del Libro di Bologna. Sbrigare per dire, sono 5 le illustrazioni che come scuola dovremmo mandare (e io e il buon Marco si partecipa come studenti della HAW, mica noccioline) entro dicembre a Bologna. Il tempo stringe. 
Il progetto finale di questo corso prevede la realizzazione di un libro illustrato, che proporremo al gentile pubblico proprio in occasione della Fiera che si terra senza l accento a fine marzo nella mia amata e dolce Bologna. 
La cosa interessante e che questo professore biondissimo ci fa lavorare al contrario.
Mi spiego.
Si parte da suggestioni, immagini, milioni di schizzi, fino ad arrivare ad immagini che contengano una storia.
La storia verra poi scritta in seguito seguendo le illustrazioni gia pronte.
Per chi non l avesse notato, gia accento non ha.
Insomma, ci sara da divertirsi!

Ma ora bando alle ciance, aggiungo solamente che lavorero senza accento in formato a5, con tecnica china mista ad acrilico a me cara anche nella creazione delle storie a fumetti.
Ma l illustrazione est un altro mondo.
Bisogna cercare la storia dentro l immagine, non viceversa.
La mia non storia parlera senza accento di calcio e gorilla.
Ma ad essere sincero, e anche un po Franco, non so dove andro a parare. 
Per ora cerco immagini che mi diano suggestioni e mi facciano divertire.

Come dici?
Perché?
Aspetta, aspetta...
ehi, ma quello é, dico, quello é un accento!
Li ho trovati, porca miseria! Ma che metodo idiota di mettere gli accenti.

Oh, non mi va di riscrivere tutto, facciamo che ve lo leggete cosí.
Senza l´accento, si intende.



Qualche schizzo preparatorio, di ricerca.
















E qualche prova di definitivi. Che, non ditelo a nessuno, a me un poco di soddisfazione la danno.











áéééééé´áá´úíóíúíaá´áé´íóóóíúúúíúúúíú´úiíúúi´úu´úu´´!!!! (scusate, dovevo sfogarmi).

3 commenti:

  1. uà uà uà uauuu, 'u sfaccimm! Simò, le ultime spaccano de brutto, daieeeee!!

    p.s guarda com' è più figo il mio testo con tutti gli accenti ;)

    Laua

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  2. l'ultima è quella che mi piace di più..
    anche la 2 e la 3.. "cosa MI hai sbagliato?!?"

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  3. grazie laura, so quando sono importanti per un figlioccia del sud come te gli accenti!
    e grazie a tutti e due!
    mi sa che il rimo piano del gorilla lo mando alla fine. però ho ancora un mese, se ne fanno di robe in un mese!
    e state connessi al blog, presto anticipazioni sull'animazione del corso di ricci!
    vamos!

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